Che tu usi traduttori umani o la traduzione automatica, impostare un glossario può aiutarti a migliorare notevolmente la qualità delle traduzioni. Inoltre, è facile da fare e non comporta costi aggiuntivi.
Perché dovresti davvero usare il glossario
Quando traducono contenuti, sia i traduttori umani che quelli automatici si basano sul linguaggio comune. Tuttavia, anche parole semplici come “mela” e “arancia” possono avere significati diversi a seconda del contesto. Ad esempio, “Apple” potrebbe riferirsi all’azienda, mentre “arancia” potrebbe essere un frutto o un colore.
Ed è qui che entra in gioco il glossario. Ti permette di dire ai tuoi traduttori – che siano umani o automatici – come tradurre parole specifiche.
Ecco i principali vantaggi che otterrai usando un glossario:
Traduzioni più accurate: specificando come devono essere tradotti i termini chiave, riduci il rischio di errori e incomprensioni. L’uso del glossario ci ha aiutato ad aumentare la qualità delle traduzioni su WPML.org del 61%!
SEO migliorata: traduzioni coerenti e accurate aiutano a mantenere l’integrità della tua strategia SEO in diverse lingue. I motori di ricerca favoriscono i contenuti precisi e chiari, il che può portare a migliori posizionamenti.
Proteggi i termini importanti: il glossario ti permette di bloccare le traduzioni per nomi di marchi, termini tecnici o qualsiasi altra frase che desideri mantenere coerente. Questo assicura che l’identità del tuo marchio e il tuo messaggio rimangano intatti, indipendentemente dalla lingua.
Ecco due varianti per il titolo e il contenuto condensato corrispondente per i post del blog:
Consigli per costruire un glossario efficace
Per sfruttare al meglio la funzione Glossario di WPML, concentrati su queste best practice:
Dai priorità ai termini importanti: aggiungi i termini che potrebbero essere tradotti erroneamente.
Evita il disordine: usa termini puliti ed esatti senza dettagli extra come le parentesi.
Tieni conto delle maiuscole: inserisci varianti come “breaking news” e “Breaking News” per garantire una corrispondenza accurata.
Attieniti al singolare: usa le forme singolari a meno che il termine non sia usato solo al plurale.
Questi semplici passaggi aiutano a garantire che il tuo glossario migliori l’accuratezza della traduzione senza complicazioni inutili.
Usare il Glossario è semplicissimo. Vai su WPML → Gestione traduzioni, clicca sulla scheda Strumenti, e poi sulla scheda Glossario.
Una volta nel Glossario, clicca sul pulsante Aggiungi voce del glossario e segui la procedura guidata. Potrai inserire il termine, descriverlo e selezionarne il tipo.
Aggiungere un termine al Glossario di WPML
E questo è tutto! Una volta aggiunti i tuoi termini, i traduttori umani vedranno le tue traduzioni preferite nell’Editor di traduzione avanzato. Se usi la traduzione automatica, WPML applicherà le stesse regole anche a loro.
Ritradurre i contenuti dopo aver aggiornato il glossario
Quando aggiorni il tuo glossario, è importante assicurarsi che i contenuti interessati riflettano questi cambiamenti. Attualmente, l’unico modo per farlo è reinviare manualmente i contenuti per la traduzione.
Tuttavia, con la prossima versione di WPML 4.7, introdurremo una nuova funzione Ritraduzione del Glossario che automatizza questo processo. Questa funzione identificherà e ritradurrà automaticamente i segmenti interessati utilizzando la traduzione automatica, assicurando che i tuoi contenuti rimangano coerenti con il tuo glossario aggiornato. Si noti che questo si applicherà solo ai contenuti che sono stati originariamente tradotti automaticamente.
Forniremo maggiori dettagli su questa funzione quando WPML 4.7 sarà rilasciato. Resta sintonizzato!
Esplora la funzione glossario – Dicci come funziona per te
Pronto a provare il Glossario di WPML? O forse lo stai già usando? Ci piacerebbe sentire la tua esperienza.
Lascia un commento qui sotto e facci sapere come il Glossario ha fatto la differenza nelle tue traduzioni. Se hai suggerimenti o consigli, sentiti libero di condividerli!